La
Namibia è meravigliosa. È mille posti in uno. È sempre una sorpresa. E
il Damaraland, la terra dei Damara – la regione centro settentrionale
tra la Skeleton Coast e l’altipiano centrale – è davvero un luogo
magico. Aride pianure ondulate punteggiate di euforbie, catene montuose
solitarie, valli inaccessibili, formazioni geologiche bizzarre. Piste
che portano a luoghi ancora misteriosi e incontaminati, paesaggi sempre
diversi, ad ogni curva della pista di terra. Colori fantastici. Il
Damaraland non va attraversato, va vissuto.
Questo
posto è speciale perché ci vivono gli ultimi elefanti del deserto.
Condividono questi spazi immensi con i leoni del Kunene e i rinoceronti
del deserto. Sono loro i padroni di queste lande remote. Si muovono
liberamente per l’intera regione, dal Damaraland al Kaokoland. Non ci
sono staccionate o barriere a limitarne gli spostamenti, come nei parchi
nazionali, immensi ma comunque delimitati.
Gli elefanti del Damaraland sono animali speciali, adattatisi nei secoli
alle particolari condizioni climatiche e ambientali della regione. Sono
più piccoli degli elefanti della savana. Hanno la proboscide più lunga
per mangiare anche foglie e germogli sulla sommità delle piante più
alte. Hanno zampe più lunghe ed estremità più larghe, per poter
camminare più agevolmente per centinaia di chilometri sulla sabbia, in
continuo movimento – cento chilometri al giorno, si dice – alla ricerca
dell’acqua, guidati da una memoria atavica che si tramanda di
generazione in generazione e permette di leggere nella sabbia le pista
invisibili che portano alle pozze nascoste, ai ruscelli sotterranei.
Sanno scavare, per raggiungere l’acqua. Sono animali che possono
resistere molti giorni senza bere, che mangiano la scarsa e secca
vegetazione che trovano nei greti secchi dei fiumi. Animali delicati,
che hanno imparato a nutrirsi senza distruggere gli alberi come gli
altri elefanti africani. Animali intelligenti e ecologici, che vivono in
piccoli branchi per ridurre la pressione sulle risorse idriche e
alimentari della regione.