21 ottobre 2014

Il metodo Nabajyotisaikia? Una bufala ma una lezione di vita.

Negli ultimi mesi in Italia sta girando timidamente una storia riguardante una tribù africana che ha una tradizione particolare tanto bella quanto finta, ve la riporto qui:


Perchè è una bufala? 

1) Non esiste una menzione valida della cosa da alcuna parte, ma solo alcuni post in spagnolo,
risalenti a fine Marzo, che sono uguali uguali al post riportato qui sopra.

2) Non esiste nulla in merito a questa parola africana, da nessuna parte nel web, se non a partire da fine marzo con un post proveniente da una pagina sudamericana new age.

3) La menzione " tribu africana", senza nomi reali di tribù, paesi o lingue, perchè l'Africa come sappiamo bene tutti è un paese e non un continente.

4) L'immagine associata nel post è fuori dal contesto, infatti, si tratta di un giocatore di calcio ghanese ripreso nell'album fotografico di Jessica Hilltout.( qui sotto )


A questo punto vi chiederete: se è una bufala perchè è cosi importante?


La storia di una tribù non meglio specificata è una bufala. Ok. E' bene saperlo. Tuttavia, nell'arco della mia vita e le varie esperienze in Africa ho imparato che la cosa migliore per aiutare chi ha sbagliato ( e la portata dello sbaglio poco importa ) è ricordare che si sa fare di meglio, invece che abbassarsi ad atteggiamenti o comportamenti non consoni che lo offende, prima ancora di offendere gli altri. 

In un certo senso equivale a circondare, come in questa storia, l'errore e allo stesso momento, rinsaldare un legame importante ( con i genitori, fratelli, come con il villaggio della storia ) evitando cosi che chi ha sbagliato si trovi anche isolato, allontanato dal suo centro emotivo, e quindi si trovi ancora di più a rischio di sbagliare nuovamente e sempre peggio.

Non importa se quella tribù esiste, se leggere questa storia ci può aiutare ad avere maggiore empatia verso chi ci sta vicino e aiutare il prossimo. Forse le toglie un pò di appeal, ma rimane comunque questo invito positivo, alla base di qualsiasi pensiero di cooperazione:


Nella cultura occidentale non si colgono nelle persone le loro virtù, piuttosto si cerca di plasmarle per creare stereotipi (media e pubblicità sono maestri) e c'è chi ci prova a farsi modellare facendo dei goffi tentativi, altri si ribellano, ma pochi ci riescono.