12 luglio 2017

Periodo Migliore per Trekking Kilimanjaro e le 6 Ragioni per vivere quest'avventura

Tra le domande frequenti che riceviamo dai viaggiatori amanti della montagna relative al Trekking del Kilimanjaro sono sicuramente...

Quanto tempo serve? Qual'è il periodo migliore?




Quanto tempo serve?


Si consiglia un minimo 8/9 giorni per il trekking fino alla vetta del Kilimanjaro, sono necessari
un pernottamento in arrivo ad Arusha ed un pernottamento dopo il trekking prima di partire. Consigliamo sempre un programma di 6/7 giorni per abituarsi comunque all'altidutine ed avere maggiori possibilità di arrivare in cima.

Qual'è il periodo migliore?


La scalata è possibile tutto l'anno. Ad altitudini più basse Aprile Maggio e Novembre sono abbastanza umidi, mentre Marzo e Giugno sono mesi di transizione. Agosto e Settembre sono i mesi più "freddi" e secchi. DICEMBRE, GENNAIO, FEBBRAIO, LUGLIO, AGOSTO e SETTEMBRE sono sicuramente i mesi ideali per la scalata.

Ma perchè scalare il Kilimanjaro?


Un vecchio scalatore dell'Everest, George Mallory, molto tempo fa rivendico la ragione più ovvia per scalare una montagna alta: "Perchè è li"... 

1) Entri nella storia scalando una delle "Seven Summits"
Il nome di riferisce alla vetta più alta in ogni continente, e con quasi 6.000 metri, il Kilimanjaro
non solo si classifica come la montagna più alta di tutta l'Africa ma anche come la montagna free-standing ( a campo aperto, d'impatto) più alta del mondo e dell'Africa.


2) ... ma non hai bisogno di alcuna competenza tecnica per salire
Realisticamente, il Kilimanjaro non è una vera scalata ma una una lunga e molto alta escursioni a piedi. Chiunque sia ragionevolmente in forma può raggiungere la vetta: bambini di appena 7 anni ce l'hanno fatta, oltre ad una coppia di età tra gli 84 e 85 anni. Non c'è bisogno di una formazione specifica come moschettoni o corde per salire in cima, solo il desiderio di arrivare in vetta.


3) Si tratta di una sfida seria
Anche se abbiamo appena detto che tutti possono arrivare in cima ( ed è cosi), sarà comunque una sfida seria. Raggiungere Uhuru Peak è un risultato di cui si può essere orgogliosi; se fosse facile non sarebbe una sensazione speciale.


4) Camminerete con gli "sherpa africani"
Non diversamente dagli sherpa di fama mondiale che supportano l'estenuante scalata all'Everest, sarete accompagnati dalla comunità del Kilimanjaro costituita principalmente da uomini originari della zona, dalla forza fisica quasi soprannaturale. Essi beneficiano di crescere nei villaggi d'alta quota, consentendogli una perfetta forma fisica e di forza all'altitudine.


5) Vedrete cose che non si possono vedere in altre zone del mondo
In questo articolo ci siamo focalizzati sulla destinazione, la cima, ma è il viaggio verso la cima che è indimenticabile. Dalle scimmie Colobus della foresta pluviale fino alle pianti giganti dall'aspetto alieno nella brughiera, il percorso è ricco di flora e di una fauna incredibile. Gran parte di essa è endemica e non si trova in nessun altro luogo della terra.


e uno dei cieli stellati più belli di tutta l'Africa...




6) La vista dalla cima
E' indescrivibile.
Avete mai sentito della frase "Mi sento come se fossi in cima al mondo?" E' cosi comune che la pensiamo come se fosse un clichè, ma una volta raggiunto il "tetto d'Africa" e dopo aver guardato verso il basso, capirete quanto quelle parole siano vere e significative ai vostri occhi.



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