06 ottobre 2015

Viaggi | Sudafrica: la guida per il safari perfetto

Tra parchi nazionali e riserve private il safari in Sudafrica regala sempre grandi sorprese, dai panorami mozzafiato agli avvistamenti dei famosi Big Five...


Il Sudafrica è un paese che sa sempre stupire, basta uscire dalle città e ci si ritrova immersi in
una natura selvaggia, dove è possibile incontrare gli animali nel loro habitat naturale, lasciandosi accarezzare dalla leggera brezza della savana, mentre ci si riempie gli occhi dei caldi colori dell’alba o del tramonto. Un safari in Sudafrica è tutto questo e molto di più! Da nord a sud, da est a ovest, ogni provincia della Nazione Arcobaleno regala a tutti, dalle coppie alle famiglie, dai viaggiatori indipendenti ai gruppi di amici, esperienze indimenticabili.

La ricerca dei Big Five – elefante, bufalo, rinoceronte, leopardo e leone - è un’esperienza avventurosa da vivere in tutta sicurezza nei parchi nazionali e nelle riserve private, dove si viene coccolati in lussuosi lodge. Nei parchi nazionali è possibile sia guidare la propria auto, che scegliere un’escursione con guida esperta. Nelle riserve private invece basta affidarsi ai ranger e seguire i loro suggerimenti per riuscire a catturare l’essenza della natura sudafricana. 

Le regole da seguire per un safari perfetto e senza rischi sono semplici: 
non dare da mangiare agli animali - non avventurarsi a piedi senza i ranger - non uscire dai percorsi tracciati se si guida la propria auto. E’ consigliabile inoltre non fare troppo rumore per non disturbare gli animali e lasciare sempre loro la precedenza. Bisogna sempre ricordare che siamo noi gli ospiti in casa di madre natura! 

Alcune dritte per l’avvistamento dei Big Five: durante le giornate più calde e vicino alle pozze d’acqua le possibilità di imbattersi negli elefanti aumentano, mentre per un incontro ravvicinato con i rinoceronti è meglio uscire nel tardo pomeriggio.

All’alba e al tramonto si individuano più facilmente leoni e iene. Il leopardo, che è invece un animale notturno, può essere avvistato nelle ore serali. Un ultimo consiglio su cosa mettere in valigia quando si parte per un safari: l’outfit perfetto è composto da un abbigliamento a strati, preferibilmente di colori neutri e, come accessorio, un binocolo per avvistare gli animali. All’alba e al tramonto è meglio avere con sé un indumento pesante, durante il giorno invece è d’obbligo un cappellino. A questo punto non resta che scegliere tra i tanti parchi del Sudafrica e partire per un avvincente safari.

Alla scoperta di alcuni parchi dove vivere entusiasmanti esperienze safari




Alla scoperta di alcuni dei migliori parchi nazionali africani: il Kruger National Park ( nord-est), Addo Elephant Park (sud), il Karoo National Park (sud-ovest) e il Kgalagadi (nord, zona kalahari).

Kruger National Park


E’ il più grande parco del Paese e uno dei più noti al mondo. Oltre ai safari tradizionali in auto o in jeep è possibile fare il Walking Safari con l’opzione offerta da alcune strutture di dormire all’aperto e di avere come tetto un’incredibile volta stellata. Un’altra emozionante esperienza è il safari notturno alla scoperta degli animali che riposano e di quelli che cacciano.



Addo Elephant Park

Si trova nella provincia dell’Eastern Cape e vi si possono ammirare i Big 7: oltre ai Big 5 infatti è possibile vedere lo squalo bianco e le balene. È stato aperto nel 1931 con lo scopo di salvare 11 elefanti dall’estinzione e ora ce ne sono oltre 400! Oltre a preservare questi grandi mammiferi, nell’area si sviluppano molti altri progetti di conservazione come ad esempio il Daniell Cheetah Project, dedicato alla cura dei ghepardi.

Karoo National Park

Grande fascino per questo parco che si estende nell’area semidesertica del Grande Karoo, ai piedi della catena montuosa del Nuweveld. Qui è possibile osservare numerose specie del deserto sudafricano come l’aquila nera, la zebra di montagna del Capo, lo Springbok e tanti rettili. Una curiosità? Il “Progetto Quagga”. Nato con lo scopo di ricreare il quagga, un animale simile alla zebra estinto alla fine XIX secolo a causa dei cacciatori, il progetto ha dato riscontri positivi.

Kgalagadi Transfrontier Park


Le vaste pianure e le scarse pozze d’acqua, le infuocate dune del deserto che si stemperano in un arido bush rendono il Kgalagadi Transfrontier Park il luogo ideale per ammirare i predatori. 
Il primo parco transfrontaliero del Sudafrica, che si estende tra la provincia del Northern Cape ed il Botswana è considerato uno dei migliori parchi al mondo per vedere in azione i ghepardi.



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