26 giugno 2015

Il cioccolato più "buono" del mondo? Si trova a Sao Tome e Principe

Un imprenditore fiorentino, Claudio Corallo, specializzato in agronomia tropicale, vi ha creato una piantagione modello di cacao, cui dedica da oltre trenta anni le cure più assidue...


A pochi passi dall’Atlantico, nel piccolo stato di São Tomé e Príncipe, composto dalle due isole
maggiori del golfo di Guinea, un imprenditore fiorentino, Claudio Corallo, specializzato in agronomia tropicale, ha creato una piantagione modello di cacao, cui dedica da oltre trenta anni le cure più assidue.

A lui il National Geographic dedica un bell’articolo nel numero di maggio dedicato al futuro del cibo, cui non poteva mancare un omaggio al cibo degli dei.

Un gran cioccolato ha bisogno di terreni adatti, di un clima favorevole alla maturazione di frutti sani, di tanta cura, ma soprattutto di una grande esperienza e là dove un tempo gli schiavi dell’ex colonia portoghese coltivavano cacao, Corallo coltiva circa ventimila piante di cacao, che discendono dalle prime giunte in Africa nel 1819, dall’Amazzonia, insieme a poche rare piante di caffè. 

È l’unico imprenditore al mondo a coltivare il cacao e a produrre il cioccolato sullo stesso luogo, quasi a CHILOMETRO ZERO: dagli 80 ettari di piantagione di Terreiro Velho, le fave di cacao, vengono trasportate nella sua cioccolateria a São Tomé e trasformate in un prodotto raffinato, molto diverso dai prodotti di massa .

“Le mie tavolette hanno il sapore del campo non della fabbrica”, dice Corallo e un esperto del New York Times scrive convinto che “un toscano in Africa ha creato un profumo che si mangia”.

La lavorazione del cacao viene fatta nel rispetto dell’ambiente in tutti i passaggi, fino agli imballaggi riciclabili.

“La nostra non è mai stata e non sarà mai un’agricoltura di rapina, perché crediamo - afferma Corallo – che salvaguardando l’ambiente salviamo il nostro futuro”.

E nel futuro vi sono anche progetti importanti che coinvolgono i contadini e i piccoli produttori del luogo, oltre a nuove sperimentazioni. Al momento sono trecento i collaboratori locali che hanno un buon salario e vanno fieri del proprio lavoro.

Informazioni utili: agli amanti del cioccolato potrebbe interessare un volo nell’arcipelago del cacao collegato con l’Europa da due voli settimanali. Ogni periodo dell’anno va bene per trovare un’atmosfera paradisiaca, spiagge di sabbia bianca, acque turchesi, un paesaggio lussureggiante, di bellezza ancora intatta.

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